Photographer's Note
Dal 1987 mi sono trasferito in una zona di Roma ai margini del centro, a Nord-Est della città, il quartiere si chiama Nuovo Salario ed è circoscritto fra la Via Salaria e Prati Fiscali. Da allora, ogni volta che devo raggiungere il Raccordo, e capita spesso, passo per uno stradone che costeggia campi e vallate, sulla destra, nel punto che vedete nella foto, un gruppo di casolari costruiti negli anni venti per l'incremento del lavoro agricolo. Le strutture ospitano attrezzature per lavori agricoli, le case dei coloni e capannoni per l'allevamento bestiame e scuderie per maneggi. Sempre circondati dalla campagna offrivano uno scenario bucolico piacevole d'altri tempi, finchè circa 15 mesi fà cominciano a sorgere come funghi prima una gru, poi due tre e ancora altre: è l'inizio della fine! Successivamente massicci cubi di cemento a quasi soffocare i vecchi casolari con il risultato che si può vedere.. altre strade bianche fanno da guida a ruspe e camion fra i terreni ancora vergini....adesso è la fine!!
Nel workshop un'altra immaggine significativa!
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belido
(19934) 2009-10-10 9:53
Ciao Nino,
é uma pena saber que o cimento está invadindo essa área verde. Eu tembém penso que seria melhor que as antigas casas reinassem nesse território. Geralmente contruções novas não prezam pela harmonia com a natureza e suas formas são retas e sem graça. Sua foto em conjunto com a nota reflete bastante essa idéia. Belo trabalho. Fiz algumas alterações na exposição e postei no WS. Espero que goste!
Saluti,
Carlos
Silvio1953
(220553) 2009-10-10 11:33
Ciao Nino, brutta fine per la campagna romana, divorata inesorabilmente dal cemento, la foto che hai postato mostra un luogo ancora piacevolmente bucolico e le gru che si intravedono sullo sfondo quasi scompaioni sotto lo splendido cielo, il WS è purtroppo bruttissimo, ottima denuncia, bravo, ciao Silvio
ciakgiak
(30) 2009-10-10 14:08
Ciao Nino,
bravo a postare quest'immagine che sintetizza la devastazione delle campagne a favore del cemento, che tristezza!!!
Speriamo che qualcuno raccolga, ma ho i miei dubbi. Buona domenica.
Giorgio
bobocortis
(16090) 2009-10-11 11:08
Ciao Nino.
La foto, dal punto di vista strettamente tecnico, ha diverse carenze, ma sono certo che uno come te ha quasi "cercato" queste carenze, perchè - mi pongo dal tuo punto di vista - non si può rappresentare la bruttura ossequiando al 100 per cento i canoni estetici. Dunque di questa foto mi piace proprio la leggera e diffusa cupezza dello scatto e per la sua disturbante "low quality".
Ciao.
Bobo.
cobra112
(15589) 2009-10-17 10:09
Guarda quanto la belelzza di questa Natura risca ad imporsi sullo scempio che quelle gru stanno portando a compimento! Puetroppo timbro clone sarebbe solo un illusione. Cielo meraviglioso.
Roberto
akm
(1216) 2009-11-30 17:36
Ciao Nino,
I know that awful sinking feeling when the natural or at least the balance environment that one loves is suddenly and often thoughtlessly transformed. The image is well composed -- the distant view makes your point better than the alternate image. Although Carlos' lightening of the image is valuable, I think the darkness of yours is appropriate to the message. Thanks for making the point. My condolences.
Best regards,
Mary
Photo Information
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Copyright: Nino Formica (Ninello52)
(7576)
- Genre: Lieux
- Medium: Couleur
- Date Taken: 2009-10-10
- Categories: Nature
- Camera: Pentax K200D, 17-70 f4 DA (IF) AL SDM
- Versions: version originale, Workshop
- Date Submitted: 2009-10-10 9:10